
Vincenzo Castelli è stato un ragazzo affetto da diabete, dotato di un grande intuito, disponibile al confronto, attento alle esigenze degli associati, dotato di acume e molto severo nella gestione del suo diabete.
Sono state tali le sue capacità, che è stato scelto come segretario con l’appoggio generale e ha costituito quell’elemento di raccordo tra il presidente, il consiglio, l’assemblea dei soci ed i giovani che avrebbe potuto offrire fecondi risultati. Nonostante un diabete particolarmente antipatico, il giovane segretario non si è perso mai d’animo, continuando a produrre iniziative, malgrado non sempre fosse compreso dai ragazzi.
Nel 1998, a causa di un'infezione polmonare, il nostro segretario è scomparso e per l’associazione è stato un colpo durissimo, mentre la patologia diabetica ha visto sparire uno dei suoi più agguerriti avversari. Per onorare il ricordo e gli sforzi del segretario, il presidente onorario dell’associazione, Filippo Fulantelli, ha proposto di dedicare l’associazione a Vincenzo Castelli e l’assemblea ha accettato all’unanimità.
Non c’è stato omaggio più grande per onorare la memoria di questo valoroso ragazzo. Per chi non ha mai avuto il piacere di conoscerlo, sappia che il modo migliore per ricordarlo è quello di continuare a spingere i giovani a divenire soggetti attivi e non più passivi nella lotta alla patologia
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